A new chapter in my life

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I never thought I would use this tool, and instead here I am.

My name is Federico, born and raised in Palermo with my mother and my two sisters, I am 28 years old and without a future in my hands
Palermo, a city where more than 25,000 inhabitants have been forced to emigrate for economic reasons in recent years, including many childhood friends; a region , Sicily , where youth unemployment is about to reach 60% and where the prospects for life, income and stable work have disappeared, stolen.
Every job here is precarious, unstable over time and does not even allow you to pay the rent of a house for two people, nor to be truly independent.

I have all kinds of jobs behind me, from private security, to the management of commercial shop to the IT sector.
Just as I have political and voluntary activities behind me for jobless people, homeless families and I have always worked to promote sport as a tool for social redemption.

My mother is a humble worker in a museum as a guardian, formerly textile worker at the Sigma factory of Libero Grassi, businessman murdered by the mafia for publicly refusing to pay for the lace, my two sisters are unemployed like me and we don't have a real social support from the state or anyone else.

I can't find a real job that allows me economic independence or that allows me to go and live with the woman I love, making my days long and sad and my relationship increasingly difficult and painful to live in this suffocating condition .

I am open, not only to the immense generosity of people, but also to real job opportunities and social redemption, I have too the right to a dignified and happy life with the person I love.
I just need an opportunity and a starting point that allows me to invest on myself and create a future for myself, to be able to go back to smiling and seeing who I love smiling.

Italiano:

Non avrei mai pensato che avrei usato questo strumento, e invece eccomi qui.

Mi chiamo Federico , nato e cresciuto a Palermo con mia madre e le mie due sorelle , ho 28 anni e senza un futuro tra le mani
Palermo , una città dove più di 25.000 abitanti sono stati costretti ad emigrare per ragioni economiche negli ultimi anni , tra cui molti amici d'infanzia; una regione , la Sicilia , dove la disoccupazione giovanile sta per raggiungere il 60% e dove le prospettive di vita , reddito e lavoro stabile sono scomparse , rubate.
Ogni lavoro qui è precario , instabile nel tempo e non consente nemmeno di pagare l'affitto di una casa per due persone , ne di poter essere realmente indipendenti.

Ho alle spalle lavori di ogni tipo , dalla sicurezza privata , alla gestione di locali commerciali fino al settore informatico.
Cosi come ho alle spalle attività politiche e di volontariato per persone senza lavoro , famiglie senza casa e ho sempre lavorato per promuovere lo sport come strumento di riscatto sociale.

Mia madre è un'umile lavoratrice in un museo come guardiana, precedentemente operaia tessile presso la fabbrica Sigma di Libero Grassi , imprenditore assassinato dalla mafia per essersi rifiutato pubblicamente di pagare il pizzo , le mie due sorelle sono disoccupate come me e non abbiamo un vero sostegno sociale da parte dello stato o di chiunque altro.

Non riesco a trovare un vero lavoro che mi permetta l'indipendenza economica o che mi permetta di andare a vivere con la donna che amo, rendendo le mie giornate lunghe e tristi e la mia relazione sempre più difficile e dolorosa da vivere in questa condizione soffocante.

Sono aperto, non solo all'immensa generosità delle persone, ma anche alle reali opportunità di lavoro e alla redenzione sociale, anche io ho diritto a una vita dignitosa e felice con la persona che amo.
Ho solo bisogno di un'opportunità e di una base di partenza che mi consenta di investire su me stesso e di crearmi un futuro per , poter tornare a sorridere e veder sorridere chi amo.